Ilaria Cacciari
Sceneggiatura di un monolgo:
C’erano una volta la Fake News…e ci sono ancora!
Eccomi! Ciao a tutti, mi presento, sono la Fake News, una notizia che non è proprio vera vera ma che lo può magicamente diventare in pochissimo tempo. Sono nata tanto, tanto tempo fa, sono come i protagonisti delle favole, con la differenza che io ci sono e faccio sentire la mia voce; Cenerentola, Biancaneve e compagnia, al contrario, “c’erano” e basta.
Avete presente quando vedete un post, mentre scrollate la home dei vostri social di fiducia? Ecco, perfetto! Io di solito mi nascondo lì, è un posticino caldo, molto confortevole e poi ci sono tantissimi amici pronti ad aiutarmi. Mi diffondo molto in fretta, sono bravissima ad entrare tra gli spifferi della mente, colpisco le persone dritte al cuore ed in un attimo ne conquisto a milioni, miliardi; ad un certo momento, poi, arrivo all’apice e a quel punto tutti parlano di me ed io mi sento davvero realizzata. Io nasco un po’ così, un po’ per caso, l’unica cosa che mi aiuta a crescere e a svilupparmi è il consenso pubblico, io vado alla ricerca di qualcuno che mi apra le porte del grande mondo, della grande platea di spettatori. Io, cerco te! E sì, lo so che sembra propaganda ma, credimi, alle volte tu non sai che io ti sto cercando e non sai nemmeno che mi hai trovata e che io ho trovato te, insomma non sai che insieme potremmo diventare qualcuno, qualcuno di molto importante!
Non ho molte pretese, mi basta un social, un post al momento giusto nel posto giusto. Avete presente le teorie complottistiche che non citano le fonti? Ecco, perfetto, con tutta probabilità io sono lì; sono anche nascosta in quei titoli bellissimi: “Come avere 10 senza studiare”, “Come guadagnare senza lavorare”, io sto lì e mi beo di te che, curioso come sei, ci clicchi, scopri la pentola d’oro in fondo all’arcobaleno e poi condividi…
…peccato, però, perché in fondo all’arcobaleno non c’è nessuna pentola d’oro e tu potresti, al contrario, trovare il tuo registro elettronico o il tuo conto in rosso. Mi diverto molto a comparire e scomparire ma soprattutto conto su chi mi scrive, su chi è alla ricerca di una popolarità boomerang, su chi mi condivide con amici, parenti, in tutti i posti del mondo. E io volo, volo senza problemi, più volo più divento vera e più divento vera più le persone credono in me, credono a me.
Lo sapete quando arriva il brutto? Quando qualcuno, una persona a caso, decide di andare a fondo perché trova qualcosa in me, un’inezia, un dettaglio, una cosa qualsiasi che smonta la mia veridicità. Purtroppo (in realtà per fortuna!) il vaccino contro di me c’è e funziona benissimo: si chiama cultura e, anche se non è molto diffusa, in tanti la possiedono.
Ma sapete anche qual è la cosa bella? Che con la cultura si combatte contro di me, io posso letteralmente sparire con la cultura. Non servono tutti quei libroni polverosi che vedete nelle biblioteche, non dovete andare a cercare le enciclopedie del vostro trisnonno, non serve nulla di tutto ciò, basta una cosa semplice semplice: imparare a leggere e soprattutto a capire ciò che si legge.
Tu che leggi le notizie, guardale bene prima di condividerle; tu che pensi “adesso questa la mando agli amici” per fare il figo, controlla che tu possa davvero essere figo inviandomi; tu che non sai cosa fare e cerchi il segreto della felicità eterna in me, fai attenzione. Leggimi bene prima di condividermi, indaga, cerca le fonti, verifica se sono attendibile…tanto le ricerche su internet le sai fare, sui social ci sai andare, fai il figo in modo responsabile: leggere non è da secchioni ma condividermi senza leggermi è da polli.
Lo so che io che ti parlo di tutto ciò posso sembrare poco credibile, alla fine mi chiamo Fake News, sì, insomma, prometto falsità già solo quando mi presento, ma a questo devi credere perché io non avrei interesse a dirtelo ma devo farlo, una piccola coscienza abita anche in me! Ho a cuore il mondo, non vorrei essere diffusa ma da sola non mi posso fermare, non ho potere su me stessa, non riesco a dire “stop” in prima persona, qualcuno lo deve fare per me, e quel qualcuno sei tu, ne sono certa.
Leggi, informati, indaga, scava a fondo, comprendi e poi, solo poi, condividi responsabilmente!